Avete presente le interminabili proiezioni di diapositive dei vicini di casa di ritorno da una vacanza in un paese esotico? Ecco, Stupore a km zero funziona così ma dura solo mezz’ora e racconta di un viaggio tra gli oggetti di casa, nel cortile, nel prato dietro l’angolo. Stupore a km zero è fatto di immagini semplici e sorprendenti che vanno a comporsi sotto i nostri occhi per scoprire con leggerezza e ironia piccole storie nascoste. Le cose quotidiane diventeranno arte, l’arte diventerà cosa quotidiana.
Introduce Marnie Campagnaro, docente del Dipartimento Fisppa, e guida l’incontro Massimiliano Tappari, fotografo e scrittore, premio Andersen come protagonista della cultura dell’infanzia. Un modo per avvicinarsi alle installazioni della mostra “L’occhio in gioco” presenti a Palazzo del Bo e all’Orto botanico, grazie alla collaborazione tra Università e Fondazione Cariparo.
Un incontro in cui si guarda, si ascolta, si pensa, si interpreta, si sorride.
Per famiglie. Bambini dai 7 anni in su. Aperto anche ad adulti non accompagnati.